PADRE PIETRO E PADRE GIOVANNI SESSOLO

Pubblicato giorno 19 dicembre 2020 - Senza categoria

Addio a padre Pietro Sessolo undici giorni dopo il fratello padre Giovanni

19 dicembre 2020

Cordoglio in paese a Codognè per la notizia arrivata oggi dal Trentino della morte di padre Pietro Sessolo (nella foto a sinistra), 91 anni, sacerdote missionario del Verbo Divino, avvenuta solo undici giorni quella del fratello padre Giovanni (nella foto a destra), frate dei Servi di Maria, ex priore a Follina.

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Proprio il funerale di padre Giovanni, svoltosi nel pomeriggio di lunedì 14 dicembre, era iniziato con la notizia dell’improvviso aggravarsi delle condizioni di salute di padre Pietro, ricoverato nell’ospedale di Arco (Trento) dopo aver contratto l’infezione da coronavirus.

Nei giorni successivi, la forte fibra di padre Pietro sembrava poter resistere allo sviluppo della malattia, ed egli era riuscito anche a parlare al telefono con i familiari.

Ma non c’è stato nulla da fare: alla fine il virus ha prevalso, e padre Pietro è spirato la notte scorsa. Purtroppo il coronavirus ha accomunato i giorni finali della vita dei due fratelli sacerdoti, perché anche padre Giovanni ha concluso la sua esistenza terrena nell’ospedale di Valdagno (Vicenza) per la stessa causa.

Dolore nella famiglia Sessolo e nella Casa dei Missionari Verbiti di Varone, dove il 12 settembre scorso padre Pietro aveva festeggiato con grande gioia il suo 91esimo compleanno e il 65esimo anniversario di ordinazione sacerdotale.

Classe 1929, era nato a Visnà di Vazzola in una famiglia di grandi tradizioni cristiane e poi aveva sempre fatto riferimento a Codognè, dove il nucleo Sessolo si era nel frattempo trasferito.
Nel tempo della guerra, nel 1940, entra a Varone e prosegue gli studi a Roma e a St. Gabriel.

Ordinato nel 1955, riceve come prima missione un servizio come formatore e insegnante in Spagna. Seguono quattro anni di animatore missionario in Italia, e dal 1964 al 1976 presta servizio alla Nunziatura apostolica in Germania, pur rimanendo membro della comunità verbita di St. Augustin e occupandosi anche dei connazionali residenti nei dintorni di Bonn (Germania).

Trasferitosi a Roma, completa l’aggiornamento teologico avviato in Germania, quindi è attivo per anni presso l’organizzazione internazionale “Aiuto alla Chiesa che soffre”.

Successivamente prende l’incarico di segretario generale dell’Università Pontificia dell’Urbaniana e poi, per sei anni, di Rettore nel Collegio Romano dei Missionari Verbiti.

Nel 1993 viene trasferito a Varone, dove inizia il periodo di servizio pastorale come parroco e collaboratore in varie comunità della diocesi di Trento.

“Il suo servizio è stato assiduo e molto apprezzato ovunque – commenta commosso padre Gianfranco Maronese, Rettore della Casa dei Verbiti di Varone -. Sono stati anni di vicinanza ai fedeli e di costante attività di presenza a favore delle varie parrocchie, che lo ricordano ancor oggi con grande stima e riconoscenza”.

Dal 2015 era sollevato da impegni esterni e condivideva la vita religiosa nella comunità di Varone.

“Ogni mattina – ricorda ancora padre Maronese – fedelmente e con qualsiasi tempo, compiva le sue passeggiate e camminate, conosciuto e amichevole con tutti coloro che incontrava”.

“Lo ricorderemo per la sua vita di studio, – conclude – di ricerca, di servizio pastorale e di grande umanità, come un fedele confratello e missionario”.

Molto legato anche ai fratelli defunti Angelo, Anna e padre Giovanni, padre Pietro Sessolo lascia nel dolore la sorella suor Maurina, delle Figlie di San Giuseppe del beato Caburlotto, e i fratelli Giacinto, già sindaco di Codognè, e Daniele con le loro famiglie, e gli affezionati nipoti Sessolo e Dal Ben.

I funerali di padre Pietro Sessolo si svolgeranno mercoledì 23 dicembre alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale Sant’Andrea di Codognè, dove alle 10 verrà recitato il rosario.

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È morto padre Giovanni Sessolo: Visnà, Codognè e Follina in lutto

08 Dicembre 2020

 

pgGrande cordoglio a Visnà di Vazzola, Codognè e Follina per la scomparsa di padre Giovanni Sessolo (nella foto), religioso dei frati Servi di Maria, 94 anni, spirato serenamente questa mattina all’ospedale di Valdagno (Vicenza), proprio nel giorno della Festa dell’Immacolata.

Classe 1926, era nato a Visnà di Vazzola in una famiglia dalle forti tradizioni cristiane e poi aveva sempre fatto riferimento a Codognè, dove tutto il nucleo Sessolo si era nel frattempo trasferito.

Sono ben tre i fratelli consacrati alla vita religiosa: insieme a padre Giovanni, i viventi padre Pietro, missionario dei Verbiti in provincia di Trento, e suor Maurina, delle Giuseppine Figlie del beato Caburlotto, oggi a Spinea (Venezia) dopo aver prestato servizio molti anni a Vittorio Veneto.

Padre Giovanni Sessolo lascia una grande testimonianza di fede, di impegno pastorale e di umanità, e un ricordo vivissimo di tutto il bene profuso nella sua instancabile azione al servizio della Chiesa, dove ha sempre stimato e valorizzato il ruolo dei cristiani laici e il significato profondo del rinnovamento conciliare.

“Uomo sempre attivo e che fino all’ultimo ha coltivato tanti interessi – afferma commosso il priore provinciale padre Lino Pacchin, dal Santuario di Monte Berico (Vicenza) -. Ha vissuto 94 anni in pienezza, e di lui resterà viva nei nostri cuori l’immagine luminosa di una vocazione sacerdotale e religiosa donata a tutti senza riserve”.

Padre Giovanni ha svolto diversi importanti incarichi nel corso della sua vita all’interno della Congregazione, ed è stato pure missionario in Cile negli anni Settanta del secolo scorso.

Successivamente, indelebile è la traccia che ha lasciato in particolare a Follina, dove è stato priore e parroco per sei anni, molto attento alla dimensione pastorale e anche alla cura e alla manutenzione delle strutture dell’antica abbazia. Proprio per questo suo amore alla basilica follinese, a settembre 2017 il religioso scomparso aveva partecipato con grande gioia all’inaugurazione della nuova casa di accoglienza e spiritualità “Foresteria Santa Maria”.

Inoltre, al periodo del suo servizio a Follina risale la sua generosa organizzazione dei soggiorni estivi presso il santuario mariano di Pietralba (Bolzano), proseguiti per diversi anni con il felice coinvolgimento di un folto gruppo di follinesi.

Dopo Follina, è stato alla guida del Santuario della Madonna delle Grazie di Udine, poi priore e parroco a Mestre e negli ultimi anni a servizio presso il santuario di Monte Berico a Vicenza, con ruoli nell’ambito della comunicazione e delle missioni.

Prezioso e sempre tanto apprezzato il suo servizio pastorale: in particolare, a testimonianza della sua generosità, fino a pochi mesi fa padre Giovanni è stato confessore nella basilica vicentina e trascorreva tante ore in ascolto e dialogo con i fedeli.

Molto legato anche ai fratelli defunti Angelo e Anna, padre Sessolo lascia nel dolore i fratelli religiosi padre Pietro e suor Maurina, Giacinto, già sindaco di Codognè, e Daniele, con le loro famiglie, e gli amati nipoti Sessolo e Dal Ben.

  • Il rito funebre si svolgerà lunedì 14 dicembre alle ore 11.00 presso il Santuario di Monte Berico a Vicenza.
  • Le esequie si svolgeranno lunedì 14 dicembre alle ore 15.00 nella chiesa arcipretale di Codognè; al termine padre Giovanni verrà sepolto nella tomba di famiglia a Codognè.
  • Padre Giovanni verrà ricordato -a Visnà- domenica 13 dicembre nella S. Messa delle ore 9.30 e nella preghiera del Rosario alle ore 20.00.

Padre Giovanni Sessolo