BEATO CARLO ACUTIS

Pubblicato giorno 4 ottobre 2020 - Senza categoria

Ti ricordo la buona notizia che ci è stata donata il mattino della Risurrezione: che in tutte le situazioni buie e dolorose di cui parliamo c’è una via d’uscita. Ad esempio, è vero che il mondo digitale può esporti al rischio di chiuderti in te stesso, dell’isolamento o del piacere vuoto. Ma non dimenticare che ci sono giovani che anche in questi ambiti sono creativi e a volte geniali. È il caso del giovane Venerabile Carlo Acutis.
Egli sapeva molto bene che questi meccanismi della comunicazione, della pubblicità e delle reti sociali possono essere utilizzati per farci diventare soggetti addormentati, dipendenti dal consumo e dalle novità che possiamo comprare, ossessionati dal tempo libero, chiusi nella negatività. Lui però ha saputo usare le nuove tecniche di comunicazione per trasmettere il Vangelo, per comunicare valori e bellezza.
Non è caduto nella trappola. Vedeva che molti giovani, pur sembrando diversi, in realtà finiscono per essere uguali agli altri, correndo dietro a ciò che i potenti impongono loro attraverso i meccanismi del consumo e dello stordimento. In tal modo, non lasciano sbocciare i doni che il Signore ha dato loro, non offrono a questo mondo quelle capacità così personali e uniche che Dio ha seminato in ognuno. Così, diceva Carlo, succede che “tutti nascono come originali, ma molti muoiono come fotocopie”.
Non lasciare che ti succeda questo.

Francesco

Dall’Esortazione apostolica “Christus vivit” ai giovani e a tutto il popolo di Dio

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Una stella di nome Carlo

di Barbara Baffetti

Contributo psicologico al superamento della sofferenza

Alex, Lea, Nicolò e Nina partono per un campo estivo dell’oratorio; non si conoscono tra loro e in valigia portano non solo vestiti ma anche storie complicate, desideri e paure. Don Giovanni creativo sacerdote della parrocchia, ha preparato per i ragazzi una particolare caccia al tesoro che intreccerà le loro vite con quella di un altro giovane, molto innamorato di Gesù. Nelle giornate trascorse insieme tra le mura di Assisi e il Subasio, scopriranno un cielo colmo di nuove promesse, il valore dell’amicizia tra loro e con il Signore, guidati da una stella speciale, quella di Carlo Acutis. Le riflessioni, le emozioni e i pensieri del gruppo di protagonisti, evolvono pagina dopo pagina, guidando i lettori a scoprire la vita del giovane Beato, il legame con san Francesco, il Santuario della Spogliazione e anche l’intreccio prezioso tra terra e cielo, che sa rendere migliore la vita.

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Originali non fotocopie

di Domenico Sorrentino

«Tutti nascono originali. Molti muoiono fotocopie». Parole di Carlo Acutis (Londra, 3 maggio 1991 – Monza, 12 ottobre 2006), morto a quindici anni in concetto di santità, dichiarato venerabile il 5 luglio 2018. Un ragazzo del nostro tempo. Pieno di vita e di interessi. Appassionato di informatica. Con il cuore pieno di Dio. È sepolto nel Santuario della Spogliazione, che ad Assisi ricorda il giovane Francesco che si spogliò di tutti i beni, fino alla nudità, per seguire Gesù e vivere secondo il Vangelo. Due storie tanto originali. Lontane nel tempo. Ma un filo rosso le unisce. Incontro di luci per i giovani del nostro tempo.